Nella SkyRace Monte Cavallo, finale della Skyrunner Italy Series si impongono l’inossidabile Emanuela Brizio e Ionut Zinca.
Su un percorso che si è confermato molto tecnico e spettacolare, reso ancora più impegnativo dal terreno scivoloso, si conclude un’avvincente Skyrace Montecavallo con la vittoria di Ionut Alin Zinca, che ferma il cronometro sull’ottimo tempo di 2h25’04.
Gara avvincente quella di Piancavallo, con 5 fra i migliori atleti dello Skyrunning internazionale giunti al traguardo in una manciata di minuti; il fortissimo atleta rumeno della Valetudo infatti stacca di poco più di 2 minuti gli atleti del Team La Sportiva Paolo Bert (2° in 2h27’09) e Michele Tavernaro (3° in 2h27’16). Fuori dal podio per pochissimi secondi il veneto Alessandro Follador del Dolomiti SkiAlp (4° in 2h27’59) e il sappadino Matteo Piller Hoffer (5° in 2h28’35).
In campo femminile gara dominata fin dalle prime battute da Emanuela Brizio, atleta di punta della Valetudo e regina incontrastata nella storia dello skyrunning, che chiude con il tempo di 2h59’19 davanti alla veneta Martina Valmassoi (Dolomiti SkiAlp in 3h06’20) e alla rumena Iulia Gainariu (Valetudo in 3h08’36).
La Sky Italy Series, sponsorizzata da La Sportiva, si conferma, già alla sua prima edizione, un circuito open in grado di catalizzare l’attenzione dei più forti atleti italiani e di promuovere anche la partecipazione di altri atleti stranieri. Il concetto delle SNS sta infatti nella selezione delle gare più rappresentative di ogni nazione e la classifica finale dopo lo SkyRace del Monte Cavallo rispecchia largamente il seguito che hanno dato i miglior skyrunners italiani e non. Se in campo femminile Emanuela Brizio ha messo tutti in fila, in campo maschile il leader Fabio Bazzana, primo degli italiani nel ranking, deve comunque cedere il passo a Ionut Zinca proprio perché la formula SNS è open e nelle gare internazionali è più che possibile la vincita di un straniero. Discorso diverso per il Campionato Nazionale alla Sella Ronda, dove premio e medaglia vanno a Silvia Rampazzo, come prima italiana alla spalle della vincitrice, la nepalese Mira Rai.
Podio finale SNS
M: Ionut Zinca 308, Bazzana Fabio 276, Bert Paolo 274
F: Brizio Emanuela 308, Teocharis Dimitra 232, Piejaak Wiktoria 232
Fonte skyrunning.it